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Inviato da avatar Michele Sacerdoti il 30-06-2010 alle 00:14 Leggi/Nascondi

Mi occupo da anni dei problemi dei parcheggi interrati e faccio parte dell'associazione Cittadini Propositivi di cui gestisco il blog www.cittadinipropositivi.splinder.com

Qualche anno fa abbiamo messo a punto il Decalogo del Buon Parcheggio http://www.cittadinipropositivi.splinder.com/tag/decalogo+del+buon+parcheggio

Mi sembra sia una buona risposta al post di Mariani.

Altre informazioni sui parcheggi sotterranei si possono trovare sul mio sito www.msacerdoti.it

Credo che il primo problema di Milano sia ridurre le auto parcheggiate, sia quelle dei residenti che quelle dei no residenti, altrimenti la costruzione di nuovi parcheggi è solo un incentivo ad acquistarne altre, in una eterna rincorsa. E' tipico il caso in cui si compra il box per un'auto e se ne conpra un'altra da lasciare in strada. Dopo la costruzione dei primi parcheggi il comune si è accorto che il numero delle auto in divieto di sosta intorno al parcheggio non era diminuito.

Personalmente sono d'accordo di costruire parcheggi meccanizzati sotto le sede stradali, non danneggiando il verde esistente, che è già insufficiente.

Ad esempio al posto del parcheggio di piazza Berninio se ne poteva costruire uno meccanizzato in via Carpaccio, con più auto in meno spazio.

Bisogna però anche ricordarsi che Milano è costruita sulla ghiaia e che tutti i parcheggi finora costruiti hanno provocato crepe nei muri dei palazzi circostanti, quando non la caduta di intere scale e l'apertura dei pavimenti.

Forse parcheggi meno profondi non provocherebbero questi disastri.

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