Sì sì, hai perfettamente ragione. Anzi "quasi"... nel senso che io parlavo proprio delle estreme periferie e molto spesso i negozi sono legati a proprietà Aler o comunque legati a qualche "Ente" per intenderci...I negozi che servono alla sciura anziana senza auto, i negozi che servono alla mamma che va di fretta ed ha dimenticato il latte, il negozio che serve allo studente da solo o con gli amici che scende in panetteria e si prende un trancio di margherita e via andare... ma nel frattempo sotto casa, per strada, queste persone si saranno incontrate, forse avranno scambiato una parola, si riconosceranno la prossima volta... e di questo passo il quartiere nel quartiere rivivrà, riprenderà parola e sicurezza. Non ci saranno in giro solo i balordi con i pit-bull al seguito (quanto son brutti...), non ci saranno solo i residenti frettolosi e desiderosi di rientrare in casa e chiudersi alle spalle non solo una porta, ma una realtà che è invivibile. Che me ne faccio di una camionetta di militari che gira come una trottola e che appena passata succede di tutto! Che me ne faccio dei vigili che passano e girano la testa dall'altra parte? Ma se ci fosse una gelateria che di inverno ti intrattiene con calde cioccolate con panna e d' estate ti delizia con gelati, la gente c'è, scende, gira, e la "gente" è la vera guardiana del territorio...con negozi annessi... Utopia?