Da milano.corriere.it:
http://milano.corriere.it/milano/notizie/politica/11_gennaio_24/pgt-anche-centristi-al-tavolo-181315992726.shtml
L'opposizione: subito il voto per l'housing sociale
Pgt, anche i centristi al tavolo col sindaco I malumori del Pdl
L'assessore «Logico e coerente che si convocasse anche chi ha votato a favore del Pgt in fase d'adozione»
MILANO - Il terzo polo di nuovo al tavolo con la maggioranza. Il tema è il Pgt, l'occasione il vertice di stamani convocato da Letizia Moratti con i consiglieri di maggioranza. Maggioranza, appunto. Il sindaco ha deciso invece di estendere l'invito anche agli esponenti di Fli e Udc, ai partiti cioè impegnati nella costruzione del Polo della Nazione. Un'apertura che ha provocato più di un malumore nel Pdl. Tra gli ex an, in particolare. «Non è più il momento di pasticci - dice per esempio Marco Osnato -. Mi sarei aspettato atteggiamenti più netti nei confronti di chi ormai da mesi dichiara pubblicamente di non voler più appoggiare la Moratti come futuro sindaco». Conferma Carlo Fidanza: «Sarebbe stato meglio che con Fli e Udc si organizzassero delle consultazioni separate». Un tavolo a parte, insomma, rispetto a quello interno alla «vera» maggioranza. L'assessore all'Urbanistica Carlo Masseroli spiega però il senso della scelta del sindaco: «Era assolutamente logico e coerente che si convocasse anche chi ha votato a favore del Pgt in fase d'adozione».
Dopo il vertice del centrodestra è convocata la conferenza dei capigruppo di Palazzo Marino. Che dovrà decidere tempi e modalità d'approdo del Pgt in aula. Con ogni probabilità il documento debutterà in Consiglio domani, mentre nella seduta di oggi pomeriggio l'aula darà il via libera all'agenzia per la perequazione. Il nodo rimane però la modalità con cui si voterà in aula la maxidelibera: discutere tutte le 4.700 osservazioni dei cittadini come chiede l' opposizione o votarle per macroaree come chiede la maggioranza? Decideranno i capigruppo. O, in subordine, l'ufficio di presidenza. Se non si dovesse trovare un accordo nemmeno in quella sede, l'ultima parola spetterebbe al voto del Consiglio.
L'opposizione, infine. Che chiederà che dalla delibera sia stralciata la parte relativa all'housing sociale. Spiega il capogruppo pd Pierfrancesco Majorino: «Il presidente della Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, ha ragione. L'housing sociale è la parte migliore del piano. Ma per dare il via al piano di edilizia sociale non ci vuole il Pgt. La nostra proposta allora è di ratificare gli accordi di programma già sottoscritti dal Comune con Fs sugli scali ferroviari dismessi. Quella parte si può votare subito, basta stralciarla dalla delibera».
A.Se.
24 gennaio 2011