Ho seguito ultimamente i vari commenti e le osservazioni sul PGT. Non sono esperta in materia e mi è difficile valutare il consistente volume riguardante questo piano.
Chiedo solo delucidazioni a chi più competente.
A molte aree che non godevano di diritti volumetrici, viene attribuita volumetria che genera diritti edificatori, grazie ai quali si potrà costruire sia negli ambiti di trasformazione che negli ambiti di rinnovamento urbano.
L'indice territoriale unico imposto (0,5mq/mq) potrà essere di gran lunga aumentato, acquistando la volumetria desiderata.
Nelle zone omogenee B1 e B3, tuttavia, che godevano di un IF di 1mq/1mq, con l'introduzione dell'indice territoriale unico, i diritti volumetrici vengono dimezzati.
Di conseguenza, un privato, proprietario di una piccola area che godeva di volumetria residua, per costruire in loco ora dovrà riacquistare la volumetria, che ha perso, con un significativo aggravio economico.
Se così è, per tutti i piccoli proprietari di case unifamiliari (villette) o piccole ditte artigianali con area cortilizia annessa, ubicati in queste zone, questo provvedimento comporterà, inoltre, un dimezzamento del valore della loro proprietà, poiché il valore commerciale non è dato tanto dal fabbricato in sé, quanto dal fabbricabile, dalla volumetria residua non ancora utilizzata.
Grata per gentili chiarimenti.