Rispondi

Rispondi a:
Inviato da avatar Gabriele Antonio Mariani il 02-07-2010 alle 14:47 Leggi/Nascondi

LEGGE 122 24.3.89 : UNA OPPORTUNITA' PER REALIZZARE PARCHEGGI INTERRATI PRIVATI 

Colgo l'interessante  spunto fornito dal contributo di Isabella Guarini per approfondire i contenuti della legge che ella cita nella lettera. 

La Legge 122 del 24.3.89 riguarda sia i parcheggi su area pubblica che privata.

Un aspetto interessante della legge e' contenuto al titolo III all'art.9 commi 1-2-3 e  riguarda i parcheggi su area provata 8lo trovate in allegato a questo mio contributo)

In buona sostanza la legge stabilisce che l'assemblea condominiale puo' deliberare a maggioranza di 501/1000 la costruzione di box interrati condominiali nelle aree di pertinenza del fabbricato.

Questa opportunita' consente ai condomini che hanno dei cortili , di realizzare sotto gli stessi dei box a servizio degli appartamenti.

Sulla base della mia esperienza , la maggior parte dei condòmini che hanno aree libere di pertinenza in grado di accogliere autorimesse interrate nel rispetto dei disposti normativi sono prevalentemente localizzati nella cintura periferica della citta.

I vantaggi testati dall'applicazione concreta di questa legge si sono rivelati molteplici, provo ad elencarne alcuni:

1. il rapporto fra il condominio e il costruttore e' diretto, il condominio opera come appaltatore e quindi determina le scelte che ritiene piu' opportune (forma e localizzazione del compartimento interrato, interazione dei lavori con le parti comuni condominiali, scelta dell'impresa costruttrice)

2. i lavori di realizzazione dell'autorimessa sono l'occasione per riqualificare le parti comuni a raso (marcipaiedi, illuminazione, verde, irrigazione ecc.) generalmente piuttosto vetusti

3. i costi di costruzione sono generalmente contenuti (per esperienza posso confermare che un box interrato condominiale nei condòmini sopra descritti non supera ad oggi i 25.000 euro chiavi in mano)

4. il problema del parcheggio viene risolto in autonomia dal cittadino e sotto la propria abitazione senza interazioen con i complessi e a volte poco limpidi meccanismi dei parcheggi su area pubblica

Vi sono esempi di blocchi di condomìni , anche adiacenti, che dall' 1989 ad oggi hanno utilizzato tale legge per "farsi" il proprio box sottocasa.

In zona Corvetto , nel raggio di 2 chlimometri, sono state realizzate da condomìni privati  ben 9 autorimesse  per un totale di circa 600 box i, lo stesso e' accaduto in altri quartieri della cintura periferica della citta': e' avvenuto in un quartiere ex-Aler in Via varesina (circa 200 box) e in Via Forze Armate (altri 250 box circa)

Quello che vorrei trasmettere a chi ci legge e' che l'approccio alla ricerca di una possibile soluzione del parcheggio privato a Milano dovrebbe essere, a mio avviso, a 360 gradi , con rispetto per la "res publica" , la cosa di tutti, ma anche con un atteggiamento propositivo.

gabriele antonio mariani

 

 

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai Registrati